La pagina Instagram dello eSport Palace ci ha dato una brutta notizia che ha scosso molti proprietari delle sale eSport e LAN in tutta Italia. Il motivo? L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha sequestrato e chiuso fino a nuovo avviso tutti questi locali.

Unisciti al Gruppo Telegram di Pokémon Next per seguire tutte le novità e commentarle con gli altri utenti: http://bit.ly/2F95vcD

Sergio Milesi, il titolare della società Led S.r.l. ha presentato un esposto (che potete trovare completo qui) all’attenzione dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Analizziamo però tutto dall’inizio; la Led S.r.l. è una società che si occupa soprattutto di svariate sale giochi in tutta Italia. Secondo Sergio Milesi quindi le sale eSports e LAN danneggerebbero direttamente la sua attività che per legge, rispetta tutte le normative vigenti, mentre le sale chiuse, no. Vi proponiamo un piccolo estratto dell’esposto che ci spiega al meglio il pensiero di Sergio Milesi:

”La nostra società è titolare di diverse sale giochi in numerose regioni italiane e abbiamo alle nostre dipendenze circa 250 persone. Il nostro settore ha avuto un periodo molto complicato a seguito del Covid e, come se non bastasse, ora ci troviamo come competitor delle attività ludiche che al loro interno ospitano apparecchi senza gettoniera, ma che richiedono di pagare un determinato prezzo all’ingresso e per poter giocare ai cosiddetti giochi elettronici. Il mondo degli eSports l’abbiamo sempre visto come un mondo interessante, ma quando, da imprenditori, l’abbiamo affrontato normativamente, non abbiamo trovato norme che dicano come può essere svolto in Italia”

Anche eventi come la Milano Games Week a rischio come le sale eSport e LAN?

Secondo il ragionamento del titolare della Led S.r.l. però sarebbero fuori norma eventi come la Milano Games Week e simili. La cosa che non ha molto senso secondo alcuni perché è vero sì, che per entrare a questo tipo di eventi bisogna pagare un biglietto di entrata ma non bisogna pagare altro per provare i giochi in uscita negli stand o altro. Quindi eventi come questo, di grande importanza per il mondo videoludico, non sarebbero in alcun modo in pericolo.

A pochi giorni dalla chiusura delle sale eSport e LAN, Sergio Milesi, con un interpello, sembra voler offrire lui stesso la possibilità che davano le sale chiuse. La Led S.r.l. vorrebbe introdurre all’interno dei propri locali delle postazioni PC e console in grado di offrire ai giocatori la stessa esperienza delle sale eSport e LAN. L’utilizzo di queste apparecchiature con giochi MOBA (come Pokémon UNITE), FPS, Battle Royal ecc. avverrebbe previo pagamento anticipato a prezzo fisso.

Sergio Milesi sottolinea come la Led S.r.l. non dovrebbe neanche pagare imposte o avere nulla osta vari, in quanto la sua attività segue tutte le norme vigenti. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoly, per legge, ha 90 giorni di tempo per rispondere all’Interpello. Non ci resta che aspettare per scoprire il futuro delle sale eSports e LAN in Italia.