Game Freak è la famosa software house giapponese di produzione dei nostri mostriciattoli tascabili preferiti e non solo. Nasce negli anni ottanta grazie a Satoshi Tajiri e Ken Sugimori. Oggi la casa produttrice sta cercando di supportare i propri lavoratori implementando più giorni liberi mensilmente.

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L’implementazione di questi giorni mesili liberi sarebbe possibile grazie ad un orario più flessibile con la possibilità di lavorare anche da casa. Secondo la software house questi quattro giorni liberi in più al mese sarebbero utili ai lavoratori per dedicarsi di più alla famiglia e figli o anche per estendere le vacanze estive. Questa flessibilità data dalla settimana lavorativa di 4 giorni, secondo Game Freak, permetterebbe ad ogni dipendente di rendere di più al lavoro e di massimizzare il proprio potenziale.

Questo piano di lavoro renderebbe la Game Freak più produttiva, i lavoratori meno stressati e più concentrati sul proprio lavoro dedicando anche del tempo alla famiglia e tempo libero. Unica pecca è che l’orario leggermente ridotto (8 ore lavorate in meno a settimana, 32 nell’intero mese) andrebbe a detrarre parte del compenso mensile, arrivando a guadagnare l’80% del proprio stipendo a tempo pieno. Non è quindi una soluzione al problema del 100%. Vedremo come la software house dei nostri Pokémon arriverà al perfetto equilibrio tra i lavoratori e la mole di lavoro che hanno!

Ricordiamo che sia la Game Freak che The Pokémon Company cercano di venire incontro alle persone, lo abbiamo infatti visto non molto tempo fa. La vicinanza di The Pokémon Company all’Ucraina è stata dimostrata con una generosa donazione per aiutare il paese in emergenza dovuta alla guerra.