Precisamente un anno fa, proprio in questo periodo, circolavano le prime voci riguardanti il nuovo gioco dei mostriciattoli tascabili: secondo diverse indiscrezioni il successore di Pokémon Sole e Luna sarebbe dovuto essere il fantomatico Pokémon Stars, previsto sulla console ibrida di Nintendo come un seguito/terzo titolo sempre ambientato nella regione di Alola.
Come tutti sappiamo, la storia è andata diversamente: Nel Pokémon Direct del 6 Giugno, tra il malcontento generale, vengono annunciati Pokémon Ultrasole e Ultraluna per Nintendo 3DS, sconfessando tutti i rumor che fino a quel momento erano circolati sul titolo per Nintendo Switch, salvo poi annunciare in occasione dell‘E3 2017 di Nintendo, un RPG della serie principale Pokémon in lavorazione per la neonata console della Grande N. Che fine ha fatto allora, Pokemon Stars?
Il collega di Eurogamer, Tom Philips, ci rivela alcune interessanti informazioni da fonti anonime a conoscenza del Progetto “Stars“, affermando che il gioco, in origine sviluppato in parallelo a Sole e Luna, sarebbe stato accantonato da Game Freak a causa del successo inaspettato di Nintendo Switch nei suoi primi 6 mesi di vita: infatti, grazie a titoli come The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Mario Kart 8 Deluxe e Splatoon 2, Nintendo non avrebbe avuto bisogno di un nuovo gioco Pokémon per trainare le vendite della console, permettendo così a Game Freak di lavorare a un progetto completamente nuovo interamente creato sulla base di Nintendo Switch, in grado di offrire un’esperienza di rottura rispetto ai capitoli rilasciati su Nintendo 3DS.
In seconda luogo, il desiderio di supportare il Nintendo 3DS fino al 2017, ha dato vita a Pokémon Ultrasole e Ultraluna; La Grande N, cosciente del considerevole numero di giocatori in più su 3DS, avrebbe saggiamente previsto un ultimo gioco Pokémon sulla propria console portatile per consolidare un 2017 già impreziosito da diversi titoli molto interessanti, quali Yoshi Woolly World, Metroid Samus Returns, Mario Sport Superstars e altre esclusive di minor risalto come il ritorno di Brain Age dopo 5 anni dalla sua prima pubblicazione.
Ma ritornando a Pokemon Stars, la ragione principale che ha troncato il suo sviluppo è stata che il progetto non rappresentasse un vero e proprio passo in avanti rispetto a Sole e Luna, non avrebbe garantito quell’esperienza fresca e (speriamo) rivoluzionaria che un Pokémon su Switch avrebbe sicuramente meritato. Sarebbe stato bello nel breve termine vedere i mostriciattoli tascabili sulla console ibrida, ma non avrebbe sicuramente assicurato un qualcosa di realmente nuovo rispetto ai precedenti giochi, scatenando, con molta probabilità, le ire degli appassionati.
Ci sentiamo quindi di appoggiare la decisione di Game Freak, la quale in un momento così cruciale come il passaggio da una piattaforma prettamente mobile ad una ibrida con maggiore potenza, sceglie di realizzare un prodotto completamente nuovo rispetto a prima, che renda giustizia ai fan Pokémon e alla console stessa, che, grazie alla notevole potenza di calcolo rispetto al 3DS, potrà offrici delle soluzioni totalmente nuove e si spera rivoluzionarie per il brand Pokémon.
Tuttavia, parte del progetto “Stars” potrebbe confluire nel nuovo RPG di Game Freak, come gli Sprite in HD scovati nei giochi di settima generazione e la funzione dei Pokémon accompagnatori, molto apprezzata nei remake di 2a generazione.
Allenatori, che ne pensate di queste indiscrezioni? fanno ben sperare per il nuovo titolo su Switch?